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Visualizzazione dei post da maggio, 2014

Biscotti occhi di bue con pasta di mandorla

Ho provato a rifare questi deliziosi biscotti che ho recentemente ritrovato in una pasticceria a Vietri sul Mare. Per la base di frolla: 350 g di farina 100 g di burro 100 g di zucchero un pizzico sale la buccia di un limone bio grattugiata 2 cucchiai di sciroppo dalla canditura dei limoni (oppure miele) 1 cucchiaio di succo di limone 1 uovo medio 1 tuorlo Nella planetaria sabbiare il burro con la farina, aggiungere lo zucchero, il sale, l’uovo ed il tuorlo, la buccia di limone grattugiata, lo sciroppo, il succo di limone ed impastare velocemente. Far riposare l’impasto in frigo, sigillato con una pellicola per alimenti, almeno mezz’ora. Per la pasta di mandorle: 200 g di farina di mandorle  160 g di zucchero a velo 2 albumi da uova medie 20 g di miele 50 g di limoni canditi in purea la scorza grattugiata di un limone Impastare tutti gli ingredienti insieme, anche a mano; mettere la pasta di mandorle in un sac a poche con bocche

Le Strade della Mozzarella 2014, III giorno, l'ultimo

Le Strade della Mozzarella sono passate anche quest'anno e prepotentemente da San Giorgio a Cremano. Anzi posso affermare che è qui che per i più sono finite. Il terzo ed ultimo giorno: il Congresso lo aprono Salvatore Salvo e Franco Pepe. A seguire, per l'Atelier " Pizza e lievitati " si è assaggiata la pizza di Salvatore Salvo, pizzeria Francesco e Salvatore Salvo di San Giorgio a Cremano: mozzarella di bufala e tartufo; cipollotto e alici.

Le Strade della Mozzarella edizione 2014 - I e II giorno

Un po' di giorni sono passati, le emozioni si vanno smorzando ed i ricordi si sedimentano e si fissano.    Questa è stata la mia seconda volta a Le Strade della Mozzarella a Paestum, Savoy Beach Hotel.   Il progetto di Barbara Guerra ed Albert Sapere, nasce e si sviluppa con l'intento di avvicinarsi con sguardo nuovo ai luoghi delle origini, intrisi di storia (Paestum è sito archeologico già  Patrimonio Mondiale Unesco), raccontandoli attraverso i sapori e le eccellenze del territorio che è zona di produzione della Mozzarella di Bufala  DOP, della pasta di Gragnano IGP, del pomodoro e della Pizza.   Contando sulle loro forze, sul Consorzio della Mozzarella di Bufala  DOP e sugli altri sponsor, Barbara ed Albert, lavorando con grande impegno e professionalità, sulla scorta del successo sempre maggiore della loro manifestazione, stanno portando LSDM anche all’estero.  La cronaca ci restituisce regolarmente un’immagine martoriata della regione Campania e contribuir

Semisfere di cioccolato alle amarene

Oops, mi è caduta la semisfera (cit.) Sono dei semifreddi. Dosi per sei semisfere da 55 mm di diametro circa Far sciogliere nel microonde oppure a bagnomaria, il cioccolato (bianco e fondente separatamente) in una quantità pari a circa 100 g per tipo; temperarlo e quindi, spennellarlo nelle semisfere una prima volta e dopo una decina di minuti, ripetere l’operazione. Far raffreddare. La farcitura delle semisfere è a base di cioccolato bianco : ho montato a neve 2 albumi con 40 g di zucchero a velo, quindi, ho unito 100 g di cioccolato bianco fuso ed un foglio di gelatina sciolto in un po' di succo di limone ; ho riempito le semisfere, aggiunto un paio d’amarene   e messo in frigorifero. Al   momento di servire, ho sformato le semisfere e come decoro ho usato lo sciroppo delle amarene ed ancora qualche amarena  sciroppata ( ved. ricetta in fondo ). Le semisfere al cioccolato bianco , invece, le ho servite adagiandole su cialdine al limone preparate così

Il Sospiro di Maiori, il limone Costa d’Amalfi IGP ed il Grand Tour

I Sospiri In una giornata di primavera, tanto intensamente bella quanto lo sa essere solo una mattinata colta al volo nella luce della Costiera amalfitana, andavo al palazzo Mezzacapo al Corso Reginna di Maiori, una volta abitazione dell'omonimo marchese ed oggi sede di uffici comunali.    Poi, un giro proprio accanto al palazzo, dove ci sono i bei giardini Mezzacapo, la cui disposizione forma una croce di Malta, fino ad arrivare al singolare museo del limone.   Prima di andare via, chiesi ai maioresi incontrati, quale era una delle specialità del luogo da non poter fare a meno di assaggiare; mi venne indicata la Pasticceria Trieste al Corso Reginna, dove avrei potuto acquistare dei piccoli dolci, i   sospiri e le pastarelle di mandorla.  Così, varcata la soglia della storica pasticceria, mi sembrò di fare un salto nel passato. Pasticceria Trieste al Corso Reginna, Maiori Attesi il mio turno senza fre tta , presi un cartoccino e mi allontanai in