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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Calzoncelli di castagne di Tina

Mi piacque tanto questa ricetta tradizionale lucana , tanto più che è la "sua" preziosa ricetta, ovvero quella di Tinuccia , l’amichetta mia. Andate a leggere il suo blog Mollica di pane   e   nella descrizione dei " Calzoncelli di castagne " troverete: “ Come ogni ricetta tradizionale ha mille varianti; ognuno li prepara come preferisce o così come ha imparato in famiglia”. Nella mia famiglia non si preparano, qualcosa di simile solo nel salernitano l'ho assaggiato e quindi, solo per dare un tocco vesuviano alla bellissima ricetta di Tina, ho usato per la sfoglia dei calzoncelli , quella delle chiacchiere che adoperiamo in famiglia. Sfoglia: 500 g di farina 00 n. 4 uova grandi 1 cucchiaio di zucchero 1 pizzico di sale 1 tazzina di vino bianco 1 tazzina di olio   di semi di arachide la buccia grattugiata di un'arancia e di un limone (non trattati) estratto di vaniglia q.b.  liquore (rhum o Strega)

La cotognata

Il cotogno è un'antichissima pianta da frutto ingiustamente trascurata. Quest'anno sono riuscita a procurarmi delle mele cotogne e lo specifico poiché esistono anche le pere cotogne. Ricordo ancora la bontà delle " cotognate " di quando ero piccola e così, chiedendo a chi ancora le prepara, consultando il forum gennarino , mi sono messa all'opera ed ecco la ricetta: lavare e dividere a metà le mele cotogne, pulirne l'interno quindi, senza sbucciarle, metterle in una casseruola coperte a filo con acqua e farle cuocere fino a che possano essere infilzate facilmente da una forchetta. Lasciare che intiepidiscano nell'acqua di cottura, sgocciolarle e sbucciarle eliminando torsoli e parti dure. Frullare la polpa ottenuta, pesarla ed aggiungere 700 grammi di zucchero semolato per ogni chilo di polpa, più il succo di un limone. Cuocere   lentamente, girando spessissimo, fino a raggiungere una colorazione dorata della cotognata.

Torta di mandorle e mandarini

Tratta dal blog di Leonor, Flagrante delìcia , è una torta aromatica, senza farina da cereali, ne' grassi. Con piccole modifiche, questa è la ricetta: Per la torta 125 g di mandarini sciroppati o semi - canditi * 6 uova medie o 5 grandi 230 g di zucchero  230 g di farina di mandorle zucchero a velo per guarnire Procedimento: preriscaldare il forno in modalità ventilata, portandolo alla temperatura di 160 º C. Foderare con carta da forno, una teglia dal diametro di 24 centimetri. Tagliare a pezzi e rimuovere i semi dai mandarini sciroppati ; t riturarli con un frullatore  o mixer, in purea. Sbattere le uova con lo zucchero fino a quando non avranno triplicato il loro volume. Aggiungere la purea di mandarini e mescolare fino ad avere una pasta liscia. Unire la farina di mandorle e mescolare delicatamente con una spatola. Versare l'impasto nella teglia e far cuocere per circa 1 ora, 1 ora e 15 minuti (provare lo stato della cottura infilzando u

Donuts ... e non solo

Ho preparato i donuts , le celeberrime ciambelle americane di Homer Simpson . La ricetta è francese però, presa dal blog Le Pétrin , con qualche licenza poetica. (per una trentina di ciambelle)  per la pasta 25 g di lievito di birra fresco 60 ml di acqua tiepida 70 g di zucchero 2 uova 1 pizzico di sale 300 ml di latte 750 g di farina 00 80 g burro morbido per la glassa 80 g di burro 200g di zucchero a velo 2 cc di estratto di vaniglia Da 4 a 6 cucchiai di acqua calda qualche cucchiaio di cacao amaro confettini colorati, cristalli di zucchero, etc. olio di arachidi  Preparazione del l’impasto   Nella ciotola della planetaria sbriciolare il lievito fresco, aggiungere l’acqua tiepida ed un pizzico di zucchero. Mescolare con una frusta, coprire e lasciare 5 minuti, il tempo necessario ad osservare il formarsi di piccole bolle sulla superficie. Versare lo zucchero, le uova, il sale,