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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

Pasta alla crema di friarielli, aglio, olio, peperoncino e noci tostate

In origine dovevano essere " Spaghetti alla crema di friarielli aglio olio peperoncino e noci tostate ", questo il piatto ideato dai miei amici Salvatore Insolitopasto Annunziata e Rosaria Orrù , con un mio modesto contributo. Poi, tu tti insieme, l'abbiamo preparato per decine di persone, durante l'evento tenutosi a Terzigno (Na) per il Tasting Vesuvio 2018 . Rientrata a casa, li ho preparati di nuovo perché mi sono piaciuti moltissimo; in mancanza delle nocciole tostate, ho usato le noci tostate e come formato di pasta ho scelto di usare le fettucce. A pensarci bene, è una ricetta vegana. Vi lascio la ricetta, "che non è di chi la scrive ma di chi se ne serve". Dosi per due persone: 180 g di fettucce o spaghetti  n. 2 fasci di friarielli n. 2 spicchi d'aglio n. 1 peperoncino rosso piccante quattro noci o una decina di nocciole, tostate e tritate grossolanamente olio extra vergine d'oliva q.b. sale q.b. Procedimento:

Pasta e scarole

E' un primo piatto con scarola insaporita, cruda e cotta; come pasta, ho scelto la fusillata casereccia di Gragnano che con la sua forma particolare, trattiene sapori ed i tanti ingredienti, tra cui la colatura d'alici e le noci .  Vi lascio la ricetta, "che non è di chi la scrive ma di chi se ne serve". Ingredienti per due persone: un cespo di scarole 160 grammi di pasta tipo fusillata casereccia di Gragnano IGP   olio extra vergine d’oliva, un cucchiaio uno spicchio d’aglio uvetta, un cucchiaio quattro noci infornate e tritate colatura d’alic i, un cucchiaino un pomodorino del piennolo un pizzico di olive nere infornate e tritate peperoncini piccanti in olio d'oliva , la punta di un cucchiaino Procedimento: lavare il cespo di scarole, scottarne le foglie in acqua bollente salata,  raffreddarle velocemente e frullare con il mixer ad immersione. Far dorare uno spicchio d’aglio in olio extra vergine d’oliva, eliminarlo, aggiunger

Pasta e lenticchie napoletana

Le minestre di pasta e legumi sono un tipico primo piatto, molte volte piatto unico perché completo, della dieta mediterranea. Spesso cucinate in settimana e spesso di mercoledì, in molte case napoletane.  La pasta e lenticchie è saporita, sana, nutriente ed economica. Si ritrova con più frequenza sulle tavole, in autunno ed in inverno. E’ molto semplice da preparare, forse troppo per essere pubblicata, ma appartiene alla nostra tradizione e non vorrei venisse persa.   Inoltre, è una pietanza vegana.  Anche di questo piatto, seppur nella sua semplicità, esistono diverse varianti. In famiglia, le uniche differenze si rilevano sul tipo di lenticchie, da noi sempre piccole tipo quelle di Pantelleria e sull'aggiunta o meno, di quell'unico pomodorino del piennolo. In casa nostra, su tutti i formati di pasta, vinceva sempre lo spaghetto spezzato o in mancanza, la linguina spezzata.  Una volta, e qui la chiudo, le lenticchie si scartavano prima della cottura, ovvero si sceglievano

Il ricordo degli stortini al pomodoro

Ogni sabato pomeriggio, si andava dalla nonna in campagna. Nonna coltivava primizie, ortaggi sotto serra. Poi, rientravamo a casa pieni di tutto quello che c’era di buono nei campi, ma solo a me nonna Maria, regalava ogni volta, un pacchetto di   pasta, gli “ stortini ”. Se li   faceva comprare di proposito per ragalarli a me. Quindi, non dolciumi, ma pasta per la sua prima nipote; io avrò avuto circa quattro anni.  Durante la settimana, invece, spesso mi mandavano dall'altra nonna, quella di città. Per inciso, mio padre, che aveva uno spiccato senso dello humor, parafrasando la favola del topo di campagna e del topo di città,   ci aveva insegnato a chiamarle in questo modo.  E dunque, andando dalla nonna di città, spesso mi portavo dietro la pastina della nonna di campagna, perché pretendevo di cucinarla nella sua cucina. I nonni, soprattutto nonno Giovanni, soprintendeva e me lo consentiva. Così, in piedi sulla sedia, imparavo i primi rudimenti della cucina. Innanzit

Lasagne alla zucca

Lasagna autunnale, un altro modo per consumare la pasta con la zucca , aggiungendo i funghi ma  sotto forma di pasta al forno , che fa sempre allegria.  Vi lascio la ricetta, "che non è di chi la scrive ma di chi se ne serve". Dosi per quattro persone 250 g di sfoglie di pasta secca per lasagna dai bordi arricciati zucca 200 g di funghi  200 g di ricotta 100 g di provola   pecorino e parmigiano grattugiati olio extra vergine d'oliva uno spicchio d'aglio peperoncino piccante, un pezzetto Preparazione: lessare le sfoglie di lasagna al dente; cuocere la zucca, tagliandola a fettine sottili, fatte soffriggere in abbondante olio, con mezzo spicchio d'aglio ed un pizzico di peperoncino piccante, salare; non deve disfarsi e se piace, sfumare alla fine, con un po' di vino bianco secco; soffriggere i funghi puliti e lavati, in olio extra vergine d'oliva con l'aglio, aggiungere un rametto di prezzemolo per far insaporire, quindi, toglierlo