Passa ai contenuti principali

Brioche dell'Epifania

brioche a lievitazione naturale

L'Epifania tutte le feste porta via e sono appena in tempo per una brioche a lievitazione naturale (anche mista), con la mollica morbida e soffice. Talmente mi è piaciuta che per sottoporvela, ho aspettato di ripeterla per più volte. 

La ricetta prende ampio spunto da questa (ringrazio sempre di cuore chi ancora condivide ricette ed esperienze culinarie con sincerità e passione), vi raccomando di leggerla perchè è molto esaustiva in tutti i suoi passaggi.

E dunque, da qualche tempo, il mio lievito madre è diventato pasta madre in coltura liquida, il cd. licoli, che secondo me, è di più facile gestione. Lo coltivo quasi per simpatia, facendoci più niente che quasi. Orbene, giunti oramai alla fine del periodo natalizio, almeno in una brioche con questi licoli, mi volevo cimentare. 

Ecco la ricetta:

Innanzitutto rinfrescare la pasta madre in coltura liquida così:

  • 65 grammi di pasta madre al 100% di idratazione (licoli) 
  • 65 grammi di farina di forza (tipo Caputo Oro)
  • 65 grammi d'acqua
  • 4 grammi di zucchero
Poi, preparare la farcitura (opzionale) unendo: 
  • 50 g d'uvetta strizzata (fatta precedentemente rinvenire in acqua calda e poi immersa nel rhum)
  • 40 g di scorzette d'arancia candite, tagliate a piccoli cubetti
  • mezzo cucchiaino di pasta d'arancia
  • mezzo cucchiaino di miele 
  • 20 g di burro 
far riscaldare tutti questi ingredienti su fiamma bassa, mescolandoli, far raffreddare e tenere da parte.

Trascorse 12-18 ore dal rinfresco di cui sopra (la pasta madre comincerà a cedere in alcuni punti), procedere all'impasto.

Ed occorreranno ancora: 

  • 250 g circa di farina di forza
  • 2 uova grandi
  • 50 g di zucchero
  • 3 g di sale 
  • 60 g di burro 
  • 20 grammi di latte condensato
  • qualche goccia di estratto di vaniglia
Nel caso non ci si senta sicuri della forza del lievito madre, unire all'impasto 3 grammi di lievito di birra fresco.

Procedimento:

nella ciotola della planetaria, avendo montato il gancio a foglia o K, mettere il licoli, unire un uovo, un cucchiaio di zucchero ( il lievito di birra se si da il caso) e qualche cucchiaio di farina, facendo lavorare a velocità non molto sostenuta, fino a far formare l'impasto, quindi, aggiungere il secondo uovo, il resto dello zucchero e ancora farina; poi, il latte condensato, il sale, la vaniglia e mano a mano tutta la farina, facendo prendere corda all'impasto; a questo punto unire il burro morbido, per aggiunte successive ed una volta finito, montare il gancio ad uncino e far lavorare l'impasto a velocità più sostenuta, fino a che prenda elasticità ed estensibilità (impiegherà circa 15 minuti). Solo a questo punto unire le sospensioni, lavorando lentamente e per breve tempo solo fino ad incorporarle.

Far riposare l'impasto per una ventina di minuti, quindi, formarlo piegandolo dapprima ed infine arrotondandolo e metterlo in uno stampo dai bordi alti, imburrato, a lievitare per circa 8 - 12 ore (il tempo varia in funzione della temperatura esterna). Sarà tempo di infornare quando, premendo leggermente con il polpastrello la superficie della brioche, questa non farà più resistenza.

Se piace, spennellare la superficie della brioche con un uovo sbattuto ed infornare alla temperatura di 170 - 180°C per circa 30 minuti. 

N.B. Dalle foto che ho scattato non so se sono riuscita a riportarvi la consistenza della mollica 

brioche a lievitazione naturale


Commenti

  1. uà Maria, bella questa brioche! io ho ammazzato il licoli, ma durante queste vacanze ho fatto per tre volte lo shukupan (pane al latte) dallo stesso sito :D
    il fatto che ci siano foto di tutti i passaggi me la fa amare persino quando scrive le ricette in cups :P
    un abbraccio e buon anno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Vale bellissima! Buon Anno a te!
      Ora me lo cerco anch'io questo pane (queste sono blogger serie)
      Un abbraccio

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Pizza piena (chiena) di Pasqua

La ricetta della  pizza chiena  ( ripiena )  di Pasqua , una torta rustica, antica e molto saporita, mi viene tramandata da  nonna Maria , arriva quindi, da Napoli.  Non è molto conosciuta come i suoi parenti stretti e famosi, il casatiello e il tortano, ma da noi in famiglia, viene molto apprezzata. E' molto semplice da preparare.    Ingredienti: 1 kg di impasto per il pane ( tipo quello per il "palatone" preparato con il criscito ) oppure, prepararlo impastando: 660 g di farina 00 di buona qualità, 12 g lievito di birra, 400 g di acqua circa, 4 g sale.  Impastare come d'abitudine e far lievitare fino al raddoppio. 150 g ca. di sugna buona ( quella con l’aroma di alloro )  8 uova fresche 80 g ca di pecorino romano grattugiato 50 g ca di parmigiano stagionato grattugiato pepe nero macinato al momento  Ripieno dal peso totale di 700 g circa composto da  cubetti  di:  salame napoletano provolone semi-piccante c

Pasta, patate e provola

E' un piatto tipico del napoletano,  un primo piatto di pasta,  una minestra quotidiana con patate e provola. La versione che ho preparato resta classica, ma è un po' più leggera  della versione tradizionale che secondo me, essendo più ricca in grassi, è più adatta ai climi invernali. Ingredienti per  2 persone N. 3 patate medie tagliate a dadini 120 g di pasta mista o mezzi canneroni lisci  cipolla q.b. un pezzo di gambo di sedano  un pezzetto di carota qualche fogliolina di basilico fresco n. 2  pomodorini rossi del piennolo  100 g circa di provola tagliata a dadini, tenuta qualche giorno in frigo  una crosta di parmigiano ( se disponibile) formaggi grattugiati  stagionati (parmigiano, pecorino, caciocavallo), se piacciono. pepe nero q.b. Procedimento: in un tegame ho versato un bel fondo d'olio extra vergine d'oliva e messo sia la cipolla che il sedano affettati sottilmente, insieme ad un trito fine di carota ed ai pomodorini schiacc

Spaghetti e zucchine alla Vico Equense alla maniera di Peppe Guida

Spaghetti e zucchine alla Vico Equense dello Chef Peppe Guida Da una diretta del venerdì pomeriggio dello Chef , fine maggio, periodo di zucchine. Ho cercato solo di approssimarmi al suo piatto. Sono molto gustosi e veloci da preparare. Ingredienti per due persone: 140 grammi di spaghetti   tre zucchine medie cinque o sei pomodorini in conserva una fetta di fior di latte di qualche giorno formaggi grattugiati misti q.b. basilico fresco q.b. Procedimento: Friggere le zucchine a rondelle in olio d'oliva extra vergine, quindi, nella stessa capace padella, aggiungere qualche pomodorino rosso in conserva, gli spaghetti molto al dente e terminare la cottura, aggiungendo poca acqua di cottura della pasta per volta, infine, a fuoco spento, unire il fior di latte spezzettato ed i formaggi grattugiati (ne andava messo di più), mantecando con un filo d’olio e aggiungendo foglie di basilico fresche.