Passa ai contenuti principali

Biscotti al mandarino


biscottini al mandarino sono adatti per essere consumati col tè in questi pomeriggi freddi. Sono belli croccanti, semplicissimi da preparare e conservano l'aroma intenso del mandarino, agrume di stagione.

Ingredienti:
  • 250 g di farina 00 debole
  • 50 g di mandorle tritate o farina di mandorle
  • 80 g di zucchero (aromatizzato con la vaniglia)
  • 50 g di purea di mandarini sciroppati o marmellata 
  • 80 g di burro
  • la buccia grattugiata di 1 mandarino bio
  • un pizzico di fior di sale
  • 1 uovo grande
Impastare tutti gli ingredienti solo fino ad amalgamarli; sigillare bene l'impasto e tenerlo in frigo almeno 30 minuti. Dopodiché, stenderlo e ritagliare i biscotti secondo il proprio gusto. Personalmente, alcuni li ho passati nello zucchero di canna, alcuni li ho guarniti col pezzetti di mandarino sciroppato, altri li ho ritagliati con un maggiore spessore.
Man mano che sono pronti per la cottura, poggiarli sulle placche ha forno foderate con l'apposita carta e passarli ancora in frigo per una trentina di minuti.
Infine, infornarli alla temperatura di 150 °C in modalità ventilata, per una quindicina di minuti.

mandarini sciroppati

Commenti

  1. Molto interessanti questi biscotti.. per non parlare di quel mandarino sciroppato, dolcissimo! Un bacio :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Migliaccio dolce napoletano nelle due versioni

Il migliaccio dolce è una tipica preparazione napoletana del periodo di Carnevale.  In famiglia se ne facevano due versioni, una " classica " ed una coi “ capellini d'angelo ”, una pasta secca di grano duro tipo spaghettino, ma con un diametro minore. Recentemente il Dr. Giuseppe Viscardi mi ha scritto queste note sulle origini ed il significato del migliaccio, un dolce antichissimo: il migliaccio dolce viene preparato nell'anno solare, per la prima volta il 17 gennaio (Sant'Antonio Abate), giorno in cui, secondo la tradizione napoletana, finisce il tempo di Natale e comincia il Carnevale.  È un dolce carico di significati, apre e chiude una festa invernale per poi lasciar posto ad un altro dolce, la pastiera, fondamentalmente molto simile, ma che però, al posto della semola di grano duro ottenuta dal raccolto dell'anno prima, sostituisce i primi chicchi di grano (probabilmente ancor prima orzo) del nuovo raccolto.  Attraverso questi sapori...

O' pane cuotto

O’ pane cuotto è una ricetta poverissima ed antica, una sorta di zuppa, che come ingrediente principale ha il pane duro, vecchio, quello che a Napoli si chiama “ sereticcio ”. Ce ne sono tante varianti, con sugna o con olio, con pomodorino o senza, con aglio o cipolla, con uovo o senza, con formaggio o senza, ma due sono gli ingredienti principali, il pane duro e l’alloro. Quella che ricordo dall'infanzia, è questa versione. E dunque, per prepararla, si comincia facendo bollire in una piccola casseruola in un dito d’acqua, lo spicchio d'aglio, una foglia di alloro (il lauro secco) spezzettata, un filo d’olio, un pizzico di sale e se ci sono, un paio di pomodorini del piennolo schiacciati, fino a far ridurre il liquido della metà. In un piatto fondo, intanto, si mettono i pezzetti di pane raffermo; si condiscono con il “brodo” ridotto, un pizzico di pepe nero e si consuma ancora caldo.

Paccheri al pomodoro con foglie di limone da un'idea felice dello Chef Peppe Guida

Paccheri al pomodoro con foglie di limone da  un'idea felice dello Chef Peppe Guida Le  foglie di limone  regalano un aroma particolare a questo piatto: il solito colpo di genio di Peppe Guida . Ho la fortuna di avere qualche albero di limoni, che qualche tempo fa erano anche in fiore e di qui l'aggiunta personale dei petali profumati. E dunque, la ricetta: 80 grammi di paccheri o schiaffoni per persona passata di pomodoro q.b. qualche foglia fresca di limone la scorza di limone grattugiata qualche dadino di scamorza  un cucchiaio di parmigiano grattugiato stagionato qualche foglia di basilico fresco olio evo q.b. calare i paccheri e nel frattempo,  far imbiondire l'aglio schiacciato in un tegame, aggiungere la passata di pomodori, un pizzico di sale, le foglie di limone; quindi aggiungere la pasta al dente, aggiungere la scamorza, il parmigiano grattugiato, pochissimo burro e mantecare; infine, aggiungere un filo d'olio a fiamma spenta ed il basilico fresco con...