Il cotogno è un'antichissima pianta da frutto ingiustamente trascurata. Quest'anno sono riuscita a procurarmi delle mele cotogne e lo specifico poiché esistono anche le pere cotogne.
Ricordo ancora la bontà delle "cotognate" di quando ero piccola e così, chiedendo a chi ancora le prepara, consultando il forum gennarino, mi sono messa all'opera ed ecco la ricetta:
lavare e dividere a metà le mele cotogne, pulirne l'interno quindi, senza sbucciarle, metterle in una casseruola coperte a filo con acqua e farle
cuocere fino a che possano essere infilzate facilmente da una forchetta.
Lasciare che intiepidiscano nell'acqua di cottura,
sgocciolarle e sbucciarle eliminando torsoli e parti dure. Frullare la polpa
ottenuta, pesarla ed aggiungere 700 grammi di zucchero semolato per ogni chilo
di polpa, più il succo di un limone.
Cuocere lentamente,
girando spessissimo, fino a raggiungere una colorazione dorata della cotognata.
Versare in teglie coperte da carta forno e pareggiare la
superficie.
Aspettare che il composto intiepidisca, preformare a cubetti tagliando la cotognata con una rotella liscia e lasciarla, coperta
da un panno sottile, ad essiccare completamente.
Conservare in recipienti di vetro od alluminio,
intervallando i quadrotti posti a strati, da carta forno.
Una prova "moderna" l'ho fatta al microonde, mettendo in un contenitore di vetro, 500 grammi per volta di pezzettini di cotogna pulita e sbucciata. Ho fatto cuocere al massimo della potenza del microonde per 10 minuti, ripetendo eventualmente, il ciclo di cottura, i pezzetti di mela cotogna devono diventare morbidi; ho frullato ed aggiunto lo zucchero (700 grammi per kg di frutta), il succo del limone e fatto cuocere al microonde per cicli successivi da 10 minuti ciascuno, girando il composto tra un ciclo e l'altro di cottura, fino alla consistenza desiderata. Se si lascia un po' meno solida, si può invasare come una confettura.
Per il resto, ho proceduto come sopra: versato in teglie coperte da carta forno e pareggiato la superficie. Ho aspettato che il composto intiepidisca, ho preformato a cubetti tagliando la cotognata con una rotella liscia e l'ho lasciata coperta da un panno sottile, ad essiccare completamente.
Per il resto, ho proceduto come sopra: versato in teglie coperte da carta forno e pareggiato la superficie. Ho aspettato che il composto intiepidisca, ho preformato a cubetti tagliando la cotognata con una rotella liscia e l'ho lasciata coperta da un panno sottile, ad essiccare completamente.
quadrotti di cotognata preparati al microonde
Voglio farla!!! Spero di trovare le mele cotogne! Bellissima....
RispondiEliminapensa che in puglia, da mia nonna, la marmellata di mele cotogne è la cosa più normale del mondo!
RispondiEliminala cotognata è dolce o amarostica?
E' dolce. Assaggiala quando vai dalla nonna :)
EliminaCiao Maria :) ecco finalmente una ricetta che devo replicare!!! In Uruguay, paese di mio marito, viene chiamata "dulce de membrillo" e viene utilizzata per un dolce molto comune da quelle parti la "pasta frola".
RispondiEliminaOltre ad essere legata ai miei ricordi di bimba, la cotognata mi ri-porta in quel paese che amo tanto.
a presto
Rosa Maria
E allora lo dobbiamo proprio preparare questo "dulce de membrillo"!
EliminaCiao Maria.....quando ero bambina, in collegio, a colazione, insieme al latte e caffè, le suore distribuivano dei rettangolini, in carta cellofanata della Zuegg, mi pare, non so neppure se questa marca esiste ancora, con sopra, racchiuso in una bustina, un francobollo da raccolta....Si trattava, appunto, della cotognata, L'anno scorso, ero a Nemi ai Castelli romani e ho trovato le mele cotogne. Vuoi sapere come è finita? Non sono riuscita a farci nulla, data la durezza della polpa. Ho cercato online delle ricette ma nessuna parlava di prebollitura....Ora, mi portano delle mele cotogne...seguirò passo, passo la ricetta poi, ti dirò se è quella che ricordavo. Le tue ricette sono fantastiche! Ciao Maria....
RispondiEliminaMaria, ho messo a cuocere 4.500kg. di mele cotogne.....
RispondiEliminaFammi sapere! :)
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