Passa ai contenuti principali

Pomodorini pelati sciroppati del Vesuvio Dop Pupatella © - tengono o' zucchero

L’evoluzione del mio  Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP sciroppato o in semi-canditura si concreta in questi:


"Pomodorini pelati sciroppati del Vesuvio Dop" per i quali ho ideato anche marchio e slogan:
"Pomodorini pelati sciroppati o semicanditi del Vesuvio Dop
Pupatella © tengono o' zucchero"Pomodorini PELATI sciroppati Pupatella©
Secondo me, sono proprio buoni, meritano il marchio, lo slogan, l'etichetta, la registrazione e la prova naturalmente.

Per inciso, sono sempre i mitici pomodorini biologici, quelli del piennolo, quelli di zia Anna.


Gli ingredienti:
  • 300 grammi di pomodorini rossi del Vesuvio Dop con la buccia spessa ed intatta 
  • 300 grammi d’acqua 
  • 300 grammi di zucchero semolato
La preparazione:

In un tegame dal fondo spesso, portare lentamente all'ebollizione, lo sciroppo d'acqua e zucchero; immergervi i pomodorini rossi lavati e asciugati, senza farli sovrapporre; far tenere l'ebollizione su fiamma bassissima, per circa cinque minuti, col tegame scoperto; quindi coprire il tegame e tenere da parte.
Questa operazione, ovvero il riportare lentamente all'ebollizione il contenuto del pentolino (sciroppo con pomodorini) ed il tenerla per circa cinque minuti, va  ripetuta per tre volte al giorno, per un periodo di quattro giorni.
Alla fine di questo tempo, lo sciroppo si sarà concentrato ed i pomodorini saranno diventati lucidi.  Spellarli sfilandone la buccia senza schiacciarne la polpa; invasare i “pelati” ottenuti, coprirli con il loro sciroppo e tappare bene i barattoli, già sterilizzati in precedenza.
Immergerli in una pentola d’acqua e farli bollire  per sterilizzarli ulteriormente.

Pomodorini PELATI sciroppati Pupatella©


Etichetta

I pomodorini sciroppati nel 2017 si evolvono, ora anche al basilico

Post popolari in questo blog

Pasta, patate e provola

E' un piatto tipico del napoletano,  un primo piatto di pasta,  una minestra quotidiana con patate e provola. La versione che ho preparato resta classica, ma è un po' più leggera  della versione tradizionale che secondo me, essendo più ricca in grassi, è più adatta ai climi invernali. Ingredienti per  2 persone N. 3 patate medie tagliate a dadini 120 g di pasta mista o mezzi canneroni lisci  cipolla q.b. un pezzo di gambo di sedano  un pezzetto di carota qualche fogliolina di basilico fresco n. 2  pomodorini rossi del piennolo  100 g circa di provola tagliata a dadini, tenuta qualche giorno in frigo  una crosta di parmigiano ( se disponibile) formaggi grattugiati  stagionati (parmigiano, pecorino, caciocavallo), se piacciono. pepe nero q.b. Procedimento: in un tegame ho versato un bel fondo d'olio extra vergine d'oliva e messo sia la cipolla che il sedano affettati sottilmente, insieme ad un trito fine di carota ed ai pomodorini schiacc

Spaghetti e zucchine alla Vico Equense alla maniera di Peppe Guida

Spaghetti e zucchine alla Vico Equense dello Chef Peppe Guida Da una diretta del venerdì pomeriggio dello Chef , fine maggio, periodo di zucchine. Ho cercato solo di approssimarmi al suo piatto. Sono molto gustosi e veloci da preparare. Ingredienti per due persone: 140 grammi di spaghetti   tre zucchine medie cinque o sei pomodorini in conserva una fetta di fior di latte di qualche giorno formaggi grattugiati misti q.b. basilico fresco q.b. Procedimento: Friggere le zucchine a rondelle in olio d'oliva extra vergine, quindi, nella stessa capace padella, aggiungere qualche pomodorino rosso in conserva, gli spaghetti molto al dente e terminare la cottura, aggiungendo poca acqua di cottura della pasta per volta, infine, a fuoco spento, unire il fior di latte spezzettato ed i formaggi grattugiati (ne andava messo di più), mantecando con un filo d’olio e aggiungendo foglie di basilico fresche.

Zeppole di San Giuseppe al forno

Queste sono le zeppole di San Giuseppe al forno , che si preparano da tradizione napoletana, il 19  marzo, San Giuseppe , giorno in cui si festeggiano sia i Giuseppe che i papà. Zeppola al forno Zeppole di San Giuseppe al forno : Per la pasta bignè: ½ litro d’acqua ½ cucchiaino di sale 2 cucchiaini di zucchero 180 grammi di burro  300 grammi di farina 00 (non debole) 7-8 uova grandi Procedimento: 1)       mettere al fuoco un recipiente con l’acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e portare al bollore; 2)       quando il liquido bolle, gettare d’un colpo la farina e cominciare subito a mescolare con una spatola di legno, rimestando energicamente fino a che la farina sia ben incorporata; 3)       fare asciugare velocemente l’impasto ( panade ) a fuoco basso fino a sentire degli sfrigolii e ricavarne una palla; 4)       togliere dal fuoco, lasciare intiepidire ed aggiungere le uova, due per volta, fino a completo