Passa ai contenuti principali

Il basilico della formichina

Stamattina mi è arrivato un bel cadeau da parte della zia (Anna): basilico, pomodori, zucchine, fiori di zucchina e zucca, il tutto rigorosamente biologico.

Da brava formichina, ho pensato subito di catturare il profumo del basilico fresco per l'inverno, così come mi insegnò zia Carmela, nostra vecchia conoscenza a causa della sua confettura al microonde.

Ho preso un barattolino di vetro e l'ho sterilizzato; ho lavato le foglie di basilico e le ho messe ad asciugare, quindi le ho disposte a strati, nel barattolino di vetro, alternandole all'olio d'oliva extravergine e ad un pizzico di sale fino. Conserverò il barattolo in frigo.




Commenti

  1. Maria!!! e brava, non ci avevi raccontato niente!!! Complimenti:)))

    RispondiElimina
  2. Si conserva bene? mai conservato cosi'...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti saprò dire più avanti, ma di solito si conserva bene

      Elimina
  3. Maria l'ho fatto anch'io,ma quanto tempo si conserva?
    antonia

    RispondiElimina
  4. bellissima questa idea complimenti e ben venuta tra noi lili

    RispondiElimina
  5. In frigo, lo conservo un anno, avendo cura di rabboccare l'olio, dopo ogni utilizzo.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Pizza piena (chiena) di Pasqua

La ricetta della  pizza chiena  ( ripiena )  di Pasqua , una torta rustica, antica e molto saporita, mi viene tramandata da  nonna Maria , arriva quindi, da Napoli.  Non è molto conosciuta come i suoi parenti stretti e famosi, il casatiello e il tortano, ma da noi in famiglia, viene molto apprezzata. E' molto semplice da preparare.    Ingredienti: 1 kg di impasto per il pane ( tipo quello per il "palatone" preparato con il criscito ) oppure, prepararlo impastando: 660 g di farina 00 di buona qualità, 12 g lievito di birra, 400 g di acqua circa, 4 g sale.  Impastare come d'abitudine e far lievitare fino al raddoppio. 150 g ca. di sugna buona ( quella con l’aroma di alloro )  8 uova fresche 80 g ca di pecorino romano grattugiato 50 g ca di parmigiano stagionato grattugiato pepe nero macinato al momento  Ripieno dal peso totale di 700 g circa composto da  cubetti  di:  salame napoletano provolone semi-piccante c

Pasta, patate e provola

E' un piatto tipico del napoletano,  un primo piatto di pasta,  una minestra quotidiana con patate e provola. La versione che ho preparato resta classica, ma è un po' più leggera  della versione tradizionale che secondo me, essendo più ricca in grassi, è più adatta ai climi invernali. Ingredienti per  2 persone N. 3 patate medie tagliate a dadini 120 g di pasta mista o mezzi canneroni lisci  cipolla q.b. un pezzo di gambo di sedano  un pezzetto di carota qualche fogliolina di basilico fresco n. 2  pomodorini rossi del piennolo  100 g circa di provola tagliata a dadini, tenuta qualche giorno in frigo  una crosta di parmigiano ( se disponibile) formaggi grattugiati  stagionati (parmigiano, pecorino, caciocavallo), se piacciono. pepe nero q.b. Procedimento: in un tegame ho versato un bel fondo d'olio extra vergine d'oliva e messo sia la cipolla che il sedano affettati sottilmente, insieme ad un trito fine di carota ed ai pomodorini schiacc

Spaghetti e zucchine alla Vico Equense alla maniera di Peppe Guida

Spaghetti e zucchine alla Vico Equense dello Chef Peppe Guida Da una diretta del venerdì pomeriggio dello Chef , fine maggio, periodo di zucchine. Ho cercato solo di approssimarmi al suo piatto. Sono molto gustosi e veloci da preparare. Ingredienti per due persone: 140 grammi di spaghetti   tre zucchine medie cinque o sei pomodorini in conserva una fetta di fior di latte di qualche giorno formaggi grattugiati misti q.b. basilico fresco q.b. Procedimento: Friggere le zucchine a rondelle in olio d'oliva extra vergine, quindi, nella stessa capace padella, aggiungere qualche pomodorino rosso in conserva, gli spaghetti molto al dente e terminare la cottura, aggiungendo poca acqua di cottura della pasta per volta, infine, a fuoco spento, unire il fior di latte spezzettato ed i formaggi grattugiati (ne andava messo di più), mantecando con un filo d’olio e aggiungendo foglie di basilico fresche.