Passa ai contenuti principali

Mezzanelli lardiati con la zucca

Il mezzanello lardiato è un piatto della tradizione napoletana, troverete qui la ricetta originale col pomodoro, di insuperabile bontà. 
Ma questo è il periodo della zucca, la “cocozza” nostrana e con un po’ di lardo e la Pasta con la P maiuscola, quella della domenica, da spezzare a mano cercando di raccoglierne tutti i pezzettini, la "minutaglia", quella che resta tutta nel condimento alla base del piatto, che si gusta alla fine, come premio, ho approntato questa variante.


Questa è la ricetta,"che non è di chi la scrive ma di chi se ne serve".

Ingredienti per due persone
  • 80 g di mezzanelli di Gragnano Pastificio dei Campi
  • 500 g di zucca
  • 50 g di lardo
  • n. 2 pomodorini dal piennolo
  • peperoncino piccante q.b.
  • prezzemolo q.b.
  • un cucchiaio di pecorino grattugiato
  • uno  spicchio d'aglio
Procedimento
Sbucciare, lavare  e tagliare a pezzetti, la zucca.  Passare ad  “allacciare”, ovvero tritare finemente, il lardo a coltello, facendolo diventare quasi come una crema e metterlo in una padella già calda a sciogliersi; aggiungere l'aglio, un pezzetto di peperoncino, i pomodorini schiacciati, infine la zucca; farla cuocere fino a che inizi a sfaldarsi, regolare di sale.
A parte, cuocere i mezzanelli spezzati n acqua bollente salata, molto al dente, quindi ,passarli nella padella con la zucca e terminare la cottura aggiungendo l’acqua di cottura della pasta, se necessario.
A cottura ultimata, spostare dal fuoco, aggiungere il pecorino e poi, un po’ di prezzemolo tritato, ancora una spolverata di pecorino e consumare caldi e piccanti.


Commenti

Post popolari in questo blog

Sciroppo di limone, arancia o mandarino

Nei mesi freddi c'è abbondanza di agrumi in giardino ed io le penso tutte per conservarli. In piena estate, ad esempio, scarseggiano i limoni, oltre ovviamente, le arance, i mandarini, i pompelmi. E allora, mi è venuta in mente quella santa donna di zia Carmela , quella della marmellata o confettura al microonde  quella che in piena estate ci prepara delle l imonate da manuale, dissetanti, con quel suo sciroppo  che diluisce nell'acqua minerale frizzante freddissima e serve con qualche cubetto di ghiaccio.  Mi sono subito adoperata (mi scuso per le bottigliette non proprio da food blogger) ed ecco la ricetta,  per chi se ne serve (cit.) : spremere il succo dell'agrume prescelto, ad esempio il limone; filtrarlo, pesarlo ed aggiungervi lo stesso peso, in zucchero semolato. Scaldare il liquido su fiamma moderata, facendo sciogliere lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, senza protrarre troppo l'ebollizione.  Una volta raffreddato, travasa...

Pizza piena (chiena) di Pasqua

La ricetta della  pizza chiena  ( ripiena )  di Pasqua , una torta rustica, antica e molto saporita, mi viene tramandata da  nonna Maria , arriva quindi, da Napoli.  Non è molto conosciuta come i suoi parenti stretti e famosi, il casatiello e il tortano, ma da noi in famiglia, viene molto apprezzata. E' molto semplice da preparare.    Ingredienti: 1 kg di impasto per il pane ( tipo quello per il "palatone" preparato con il criscito ) oppure, prepararlo impastando: 660 g di farina 00 di buona qualità, 12 g lievito di birra, 400 g di acqua circa, 4 g sale.  Impastare come d'abitudine e far lievitare fino al raddoppio. 150 g ca. di sugna buona ( quella con l’aroma di alloro )  8 uova fresche 80 g ca di pecorino romano grattugiato 50 g ca di parmigiano stagionato grattugiato pepe nero macinato al momento  Ripieno dal peso totale di 700 g cir...

Zeppole di San Giuseppe al forno

Queste sono le zeppole di San Giuseppe al forno , che si preparano da tradizione napoletana, il 19  marzo, San Giuseppe , giorno in cui si festeggiano sia i Giuseppe che i papà. Zeppola al forno Zeppole di San Giuseppe al forno : Per la pasta bignè: ½ litro d’acqua ½ cucchiaino di sale 2 cucchiaini di zucchero 180 grammi di burro  300 grammi di farina 00 (non debole) 7-8 uova grandi Procedimento: 1)       mettere al fuoco un recipiente con l’acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e portare al bollore; 2)       quando il liquido bolle, gettare d’un colpo la farina e cominciare subito a mescolare con una spatola di legno, rimestando energicamente fino a che la farina sia ben incorporata; 3)       fare asciugare velocemente l’impasto ( panade ) a fuoco basso fino a sentire degli sfrigolii e ricavarne una palla; 4)   ...