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Bomboloni, senza lattosio

Era da tanto che volevo preparare i bomboloni, ma le ricette affidabili reperivo in rete, riportavano tra gli ingredienti il latte ed il burro, che purtroppo, alcune tra le mie commensali devono evitare, quindi sistematicamente, desistevo. Tutto questo fino a quando non ho trovato in rete, questa ricetta dal blog Panem et Circences e via coi bomboloni! 
Con piccole modifiche all'originale, questa è la ricetta:


Ingredienti per circa 20 bomboloni
  • 250 g di farina 00
  • 250 g di farina di forza (manitoba)
  • 200 g di acqua + 50 g di acqua
  • 12 g di lievito di birra fresco
  • 55 g di zucchero
  • 5 g sale
  • 2 uova
  • 50 g di sugna
  • essenza di vaniglia 
  • olio di arachidi
Ho preparato il cosiddetto “lievitino” mescolando in una ciotola 12 grammi di lievito di birra, con 50 grammi di acqua e 100 grammi di farina prelevati dal totale. L’ho sistemato in un recipiente coperto fino a che ha raddoppiato il suo volume.
Nella ciotola della planetaria (o sul piano di lavoro se si impasta a mano), ho mescolato alle farine setacciate e miscelate tra loro, il sale e lo zucchero. Ho iniziato ad impastare aggiungendo le uova, l’acqua poco a poco, senza eccedere, il lievitino e quando l’impasto non era più appiccicoso, ho aggiunto l’essenza di vaniglia e per ultimo, lo strutto. Bisogna impastare energicamente e se si usa la planetaria, aumentarne la velocità, fino a quando non si sia ottenuto un impasto elastico e morbido, ben incordato.
Ho formato a palla e messo in una ciotola leggermente infarinata, ho coperto e lasciato raddoppiare (circa un’ora e mezza).
Poi, ho trasferito l'impasto su un piano di lavoro appena infarinato, ho rilavorato molto leggermente, nel senso che ho dato le pieghe all'impasto, degassando molto delicatamente col palmo delle mani; infine, con l’aiuto di un mattarello, ho portato ad uno spessore di 1 centimetro e mezzo e con un tagliapasta rotondo da Ø 6 centimetri (in mancanza un bicchiere) ho ritagliato dei dischi regolari, che ho posato su un piano spolverato con farina; ho coperto e fatto nuovamente lievitare per circa un’ora.
Con l’aiuto di una spatola di metallo, ho sollevato i bomboloni delicatamente, per friggerli, pochi alla volta, immergendoli in abbondante olio caldo contenuto in una padella profonda; una volta gonfiati e divenuti dorati, li ho poggiati su carta assorbente. Infine, ancora caldi, li ho cosparsi in una miscela di zucchero semolato e zucchero a velo.

Post scriptum partenopeo: sono arrivata al diciassettesimo post e questo, nella  foto che segue, è un bel corno della "Scarabattola" a Napoli, regalatomi da un'amica.  
E così mi sono tolta il pensiero e passo oltre.

Commenti

  1. e c'hanno proprio una bella faccia!!
    Ciao Maria e Teresa!

    RispondiElimina
  2. Ottima questa versione senza il latte e il burro, che voglia di sperimentarla!! ;-)

    RispondiElimina
  3. Troppo belli maria.
    antonia

    RispondiElimina
  4. Innanzitutto auguri,e scusami se solo ora vengo a trovarti sul tuo blog. Questi bomboloni m'ispirano tanto. Ho intenzione di farli. Poi ti farò sapere.
    Ciao

    RispondiElimina
  5. Be', direi che hai rimediato alla grande anche senza latte e burro. In fondo uno è un liquido e l'altro è un grasso. Acqua e sugna ok! :)))

    p.s. dai che già stai a 18 post. 'u cuorn ha fatto effetto!! :D :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oramai ho svoltato e dal 18° mi sento più leggera :)))
      L'alveolo doveva essere più sviluppato, ah quanto ne avremmo discusso!

      Elimina
    2. ...si, ma sai meglio di me che non dipende dal latte ;)

      Elimina
  6. Ciao posso usare il lievito istantaneo

    RispondiElimina

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