Passa ai contenuti principali

Muffin in english

Mi regalarono un bel libro, tutto in ingleseThe muffin collection” di Susanna Tee, dal quale, ogni volta  che non c’è nulla di pronto per l’ora del the, scelgo una ricetta diversa per i muffin, dolcetti veloci, senza particolari pretese.

muffin
 
La ricetta base riportata nel libro, è questa:
(dosi per una dozzina di muffin)

  • 280 g di farina 00
  • 115 g di zucchero
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • un pizzico di sale
  • ½ cucchiaino di bicarbonato
  • due uova medie
  • 250 ml di latte
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 85 g di burro morbido
Procedimento:

Questa volta ho arricchito l’impasto base, con 85 g di gocce di cioccolato fondente come ingrediente aggiuntivo.
Il procedimento consiste nel miscelare insieme gli ingredienti secchi: lo zucchero, la farina, il lievito, il bicarbonato ed il sale.
In un’altra ciotola, si mescolano gli ingredienti liquidi: le uova, il burro, il latte e l’estratto di vaniglia. 
Si versano i liquidi nella ciotola degli ingredienti solidi ed si amalgama brevemente, fino a che non ci saranno più tracce evidenti di farina.
Ho aggiunto infine, le gocce di cioccolato ed ho riempito gli stampi da muffin in cui avevo sistemato dei pirottini.
Ho cotto in forno già caldo, a 170° C, per 20 minuti circa.
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Sciroppo di limone, arancia o mandarino

Nei mesi freddi c'è abbondanza di agrumi in giardino ed io le penso tutte per conservarli. In piena estate, ad esempio, scarseggiano i limoni, oltre ovviamente, le arance, i mandarini, i pompelmi. E allora, mi è venuta in mente quella santa donna di zia Carmela , quella della marmellata o confettura al microonde  quella che in piena estate ci prepara delle l imonate da manuale, dissetanti, con quel suo sciroppo  che diluisce nell'acqua minerale frizzante freddissima e serve con qualche cubetto di ghiaccio.  Mi sono subito adoperata (mi scuso per le bottigliette non proprio da food blogger) ed ecco la ricetta,  per chi se ne serve (cit.) : spremere il succo dell'agrume prescelto, ad esempio il limone; filtrarlo, pesarlo ed aggiungervi lo stesso peso, in zucchero semolato. Scaldare il liquido su fiamma moderata, facendo sciogliere lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, senza protrarre troppo l'ebollizione.  Una volta raffreddato, travasarlo in b

Migliaccio dolce napoletano nelle due versioni

Il migliaccio dolce è una tipica preparazione napoletana del periodo di Carnevale.  In famiglia se ne facevano due versioni, una " classica " ed una coi “ capellini d'angelo ”, una pasta secca di grano duro tipo spaghettino, ma con un diametro minore. Recentemente il Dr. Giuseppe Viscardi mi ha scritto queste note sulle origini ed il significato del migliaccio, un dolce antichissimo: il migliaccio dolce viene preparato nell'anno solare, per la prima volta il 17 gennaio (Sant'Antonio Abate), giorno in cui, secondo la tradizione napoletana, finisce il tempo di Natale e comincia il Carnevale.  È un dolce carico di significati, apre e chiude una festa invernale per poi lasciar posto ad un altro dolce, la pastiera, fondamentalmente molto simile, ma che però, al posto della semola di grano duro ottenuta dal raccolto dell'anno prima, sostituisce i primi chicchi di grano (probabilmente ancor prima orzo) del nuovo raccolto.  Attraverso questi sapori

Pasta, patate e provola

E' un piatto tipico del napoletano,  un primo piatto di pasta,  una minestra quotidiana con patate e provola. La versione che ho preparato resta classica, ma è un po' più leggera  della versione tradizionale che secondo me, essendo più ricca in grassi, è più adatta ai climi invernali. Ingredienti per  2 persone N. 3 patate medie tagliate a dadini 120 g di pasta mista o mezzi canneroni lisci  cipolla q.b. un pezzo di gambo di sedano  un pezzetto di carota qualche fogliolina di basilico fresco n. 2  pomodorini rossi del piennolo  100 g circa di provola tagliata a dadini, tenuta qualche giorno in frigo  una crosta di parmigiano ( se disponibile) formaggi grattugiati  stagionati (parmigiano, pecorino, caciocavallo), se piacciono. pepe nero q.b. Procedimento: in un tegame ho versato un bel fondo d'olio extra vergine d'oliva e messo sia la cipolla che il sedano affettati sottilmente, insieme ad un trito fine di carota ed ai pomodorini schiacc